EssilorLuxottica, colosso italo-francese dell’occhialeria, vola sulla Borsa di Parigi dopo che il CEO Francesco Milleri ha detto, durante la call con la comunità finanziaria sui conti del primo semestre, che Meta lo ha informato della possibilità di acquisire una partecipazione nella società.
Il colosso ha chiuso il primo semestre del 2024 con un fatturato in crescita del 5,3% a cambi costanti a 13,29 miliardi di euro e un utile netto adjusted in aumento del 10,6% a 1,75 miliardi di euro.
Ottima la performance di EssilorLuxottica, che si attesta a 207 euro, con un aumento del 7,34%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 209,4 e successiva a 215,1. Supporto a 203,7.
“È probabile che le automobili nel futuro non avranno cruscotti o sistemi di controllo: questi saranno sensori, magari collegati a degli occhiali. Si entrerà in macchina e la velocità, la distanza trascorsa, insomma tutto quel che serve si leggerà sulle lenti. Dal movimento delle pupille, gli occhiali ci avvertiranno se siamo troppo stanchi per guidare”.
E’ la previsione di Francesco Milleri, ad di EssiLux, che in un intervista a La Stampa racconta l’evoluzione e le prospettive del gruppo. L’Intelligenza artificiale debutterà negli occhiali in Italia “non appena in Europa entrerà in vigore l’AI Act, dunque a breve. Negli Stati Uniti la applichiamo già, l’integrazione degli occhiali con la persona è già perfetta. Basta inquadrare un piatto di pasta, gli occhiali ci possono dire quante calorie comporta, se è compatibile con la nostra dieta. Tutto”.