Il nome di ChatGPT è già virale e sembra promettere una nuova era di informazione, interattività e alta tecnologia, nonché, soprattutto, di innovazione artistica e tecnica.
L’intelligenza artificiale del momento, infatti, sta sbarcando in ogni industria creativa e ne sta modificando metodi e obbiettivi: da testi generati automaticamente fino all’arte digitale, ChatGPT ha conquistato il mondo, e ora si prepara a sedurre anche l’alta moda.
Quando si parla di questo settore, le applicazioni di questa geniale intelligenza artificiale sono molteplici e coinvolgono quasi ogni fase della catena di produzione.
Per quanto riguarda le vendite, ad esempio, ChatGPT è parte integrante di numerose applicazioni di e-commerce, come YesPlz.ai, piattaforma digitale che opera attraverso consigli e suggerimenti per gli acquisti, cuciti su misura dei clienti.
Come spiega la CEO e fondatrice di YesPlz.ai, Jiwon Hong: “L’industria della moda sta cercando di capire le previsioni delle tendenze e cosa cercano esattamente i clienti. […] ChatGPT fa un ottimo lavoro nel raccogliere tutte le informazioni per farne un riepilogo; trova un prodotto e un attributo chiave. Sa quali sono le caratteristiche dell’articolo da ogni immagine che rileva, quindi può trovarne un denominatore comune. Da tutte le informazioni, scova l’ingrediente principale basato sulle informazioni tecniche dell’immagine e poi, quando l’utente inizia a chattare, fornisce informazioni dirette sulle sue preferenze”.
Più complesse, invece, le applicazioni creative che vedrebbero ChatGPT nelle vesti di uno stylist digitale, per adesso ancora un’ambizione dei programmatori più esperti.