Nella suggestiva location del Musée D’Orsay, a Parigi, Louis Vuitton ha rivelato la sua collezione per l’Autunno – Inverno 2023/2024, realizzata insieme al direttore creativo della sua linea femminile, lo stilista Nicolas Ghesquière.
Dove la complessità aveva in passato reso Louis Vuitton difficile da comprendere e scrutare, oggi tocca a una ritrovata semplicità chiarire l’intreccio di filosofie, estetiche e prospettive fuse dietro ogni singolo capo: l’alta sartoria diventa un’essenziale ricerca di morbidezza, senza perdere eleganza o raffinatezza, grazie all’intervento di Ghesquière; i tessuti, pallidi e al massimo affini all’avorio o al rosso laccato, sembrano ricalcare i colori dei marmi del museo e le stesse strutture degli abiti, soffici eppure concrete, imitano le sculture del passato.
Louis Vuitton racconta così un’eleganza senza tempo, che racchiude codici e modalità dell’età contemporanea e linee della classicità, contrapponendole ad accessori dal feel cibernetico: visori in neon, che non permettono di osservare il volto delle modelle, ma che le avvolgono in un fascio luminoso, un’aureola della nuova era digitale.
Una collezione ricca di riferimenti artistici, che associa giacche dal tessuto corposo a cinture dai motivi Belle Époque e di provenienza archeologica, come fibbie dalle decorazioni sahariane e di forgiatura coloniale, e a stampe che ricalcano le grandi meraviglie del mondo: un vero e proprio Grand Tour illuminista, spiccatamente parigino, che assume toni dal sapore professionale e accademico grazie a scarpe Mary Jane dai colori laccati e graziosi guanti vintage.