Dopo la stagnazione del settore dovuta alla pandemia e a una ripresa improvvisa, l’industria del turismo si ritrova a dover ridefinire le proprie modalità e raggio d’azione: il sistema travel ridefinisce i suoi valori e le sue aspettative, e così facendo ristabilisce il proprio spazio nell’industria del lusso e del turismo.
A dicembre l’ultima edizione della fiera del turismo di lusso ILTM ha ospitato alcune delle compagnie internazionali dell’alta ospitalità, esattamente con questo contesto in mente: l’obbiettivo era presentare e contestualizzare, attraverso dati e osservazioni empiriche, le prospettive future del mondo del turismo e dell’ospitalità, nonché le nuove regole da seguire.
I valori dell’appena aggiornato sistema travel sono plasmati dalla prospettiva dei viaggiatori più ricchi per il settore lusso: in questo caso, si parla di una nuova essenziale importanza all’ambito della famiglia e della sostenibilità, un elemento che non sfugge mai all’attenzione dei turisti più consapevoli di fronte a una nuova avventura; nuova prerogativa del settore travel, dunque, è la trasparenza e il supporto continuo dei viaggiatori, che sempre di più preferiscono lasciare gli aspetti più burocratici delle proprie vacanze a professionisti ed esperti del settore.
Obbiettivo finale della maggioranza dei viaggi, inoltre, sembra essere il benessere, un trend che non risulta per nulla inaspettato, dato il crescente interesse che sempre più persone riservano a questo settore, come aveva d’altronde già previsto il Global Wellness Institute.
“Tra le tendenze del 2023, dobbiamo aspettarci il ritorno in massa dei turisti provenienti dalla Cina (circa 155 milioni per una spesa annua di 255 miliardi di dollari all’anno) e un incremento significativo dei viaggi di coppie e famiglie LGBTQ+ (un +40% rispetto al 2015)”, dichiara Jenny Southan, fondatrice di Globetrender, piattaforma dedicata all’analisi del mercato del viaggio. “Per quanto riguarda le destinazioni più gettonate, Londra invece è una delle destinazioni dell’anno, per l’incoronazione di Carlo III il 6 maggio. Poi ci sono le Gamma Destinations, mete che raggiungeranno il boom entro il 2030: Arabia Saudita (che quanto a notorietà è già avanti) , di cui abbiamo già qualche prova, Uganda per vedere gli ultimi gorilla, e Samarcanda“.