Con 76 eventi fisici e un totale di 84 maison presenti, la fashion week maschile di Parigi, in calendario dal 21 al 26 giugno prossimi, conferma il suo ruolo di forza nel panorama moda.
Il calendario provvisorio, diffusa dalla Fédération de la Haute Couture et de la Mode, vede il ritorno di Comme des Garçons Homme Plus, assente dall’inizio della pandemia, che torna in passerella il 24 giugno con le nuove creazioni di Rei Kawakubo. Altro dato anche i comeback di Junya Watanabe Man, Thom Browne e Givenchy, che hanno optato per il format co-ed durante gli appuntamenti dedicati al womenswear.
Tra i debutti spiccano invece quello di Mike Amiri, fondatore della maison californiana Amiri, quelli, in sfilata, di Kiko Kostadinov, Lazoschmidl e Marine Serre (che ha spostato la sua sfilata co-ed nel calendario maschile), e le presentazioni di Feng Chen Wang, Fursac, marchio del gruppo Smcp, e Jeanne Friot.
Per i big names delle passerelle maschili della Ville Lumière non servono presentazioni: tra gli altri, ci saranno Louis Vuitton, Dries Van Noten, Paul Smith, Dior Homme, Hermès e Kenzo.
“In una svolta sorprendente – come si legge su Wwd -, Yohji Yamamoto è indicato come show solo digitale, previsto alle 17.30 il 23 giugno, dopo aver optato per una sfilata fisica durante l’appuntamento femminile di marzo”.