La Commissione Europea ha approvato il fondo italiano da 129 milioni di euro, a sostegno del turismo colpito dagli effetti della pandemia. La misura è stata approvata nell’ambito del quadro temporaneo degli aiuti di Stato.
Il regime – ricorda la commissione – consiste nel riconoscimento di somme limitate sotto forma di credito d’imposta, per canoni di locazione relativi ad attività turistiche, dovuti per il periodo da gennaio a marzo 2022, e in aiuti sotto forma di sostegno ai costi fissi non coperti. Il credito d’imposta coprirà fino al 60% dei canoni di locazione e per accedere agli aiuti le imprese turistiche devono aver subito una flessione del fatturato di almeno il 50% rispetto al corrispondente periodo del 2019.
La Commissione ha ritenuto che il regime fosse in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo e cioè che il sostegno pubblico non superasse i 2,3 milioni di euro per beneficiario, per quanto riguarda i costi fissi non coperti, non superasse i 12 milioni di euro per impresa e che venisse concesso entro il termine del 30 giugno 2022.
Bruxelles ha quindi concluso che la misura è necessaria, adeguata e proporzionata a porre “rimedio a un grave turbamento” dell’economia, come previsto dal quadro temporaneo.