Sette milioni e 142.500 sterline sono decisamente un bel gruzzolo, persino oltre alle più rosee speranze di Sotheby’s, che voleva arrivare almeno a quota sei milioni.
Ma c’è di più. Il prezzo pagato per la maglia di Maradona rappresenta il più alto mai pagato per un cimelio sportivo, più dei precedenti record: il manifesto originale delle Olimpiadi scritto a mano dal Barone de Coubertin e un completo da baseball del leggendario Babe Ruth…
Il venditore – l’ex calciatore inglese Steve Hodge, in campo quel giorno, che ricevette la maglia a fine partita proprio da Maradona – può essere più che soddisfatto.
Meno soddisfatta, ovviamente, la famiglia “ufficiale” del Pibe de Oro: una delle figlie, Dalma, aveva messo in discussione l’autenticità della maglia, considerandola quella del primo tempo e non quella dello storico secondo tempo, quando Maradona segnò i due straordinari gol della vittoria argentina sugli inglesi, “Il gol del secolo” e la rete conosciuta da tutti come “La Mano de Dios”.
Secondo la figlia di Maradona, il padre era solito cambiare maglia tra i primi 45 minuti e il secondo tempo. Ma Sotheby’s – anche leggendo l’autobiografia di Maradona, che cita proprio lo scambio-maglie di fine partita con Hodge – ha confermato l’autenticità della maglia.
Tutto quando “è Maradona” fa sempre notizie e, naturalmente, business.
Un altro esempio? Nel marzo 2021, Sotheby’s ha venduto un orologio cronografo Hublot modello “King Power Diego Maradona” in oro rosa a ben 201.000 dollari…
Un altro esempio? La Porsche di Maradona è stata venduta per 483.000 euro…