Cartier parteciperà alla ‘Ceo Carbon Neutral Challenge’, la sfida lanciata nel 2019 dal Ceo di Gucci Marco Bizzarri per affrontare la crisi ambientale globale.
“Crediamo fermamente che un’industria sostenibile sia possibile solo attraverso iniziative di collaborazione” ha dichiarato Cyrille Vigneron, Presidente e Amministratore Delegato di Cartier International. “Come cittadini del mondo, siamo convinti che sia nostro dovere proteggere la biodiversità ed esercitare un impatto positivo sul pianeta” aggiunge aderendo alla sfida proprio nella Giornata della Terra “Ci auguriamo che altre aziende del settore privato aderiscano alla sfida”, conclude Vigneron.
Lanciata nel 2019, la Ceo Carbon Neutral Challenge è stata raccolta dai Ceo di Sanpellegrino, Lavazza, Sap, The RealReal e Levin Sources. Nella sua lettera aperta pubblicata a novembre di due anni e mezzo fa, Marco Bizzarri chiedeva un impegno collettivo per affrontare nell’immediato il problema dell’ambiente.
Per unirsi alla sfida, le aziende sono chiamate in primis ad adottare un approccio annuale di monitoraggio e riduzione con l’obiettivo di diminuire le emissioni di gas serra e successivamente, come misura finale, compensare le emissioni totali rimanenti all’interno delle loro attività aziendali e nell’intera supply chain (ambiti 1, 2 e 3 del Protocollo ghg) attraverso soluzioni nature-based, che supportano la protezione della biodiversità e delle foreste in tutto il mondo e contribuiscono a mitigare i cambiamenti climatici.
“Il recente rapporto del Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico delle Nazioni Unite ha delineato uno scenario che va sempre più aggravandosi rispetto a quando ho lanciato la Ceo Carbon Neutral Challenge”, commenta Bizzarri. “È ormai sempre più evidente che dobbiamo agire ora per la natura e che non è sufficiente concentrarsi esclusivamente su azioni nel lungo periodo”.