Da Ava Gardner a Ingrid Bergman passando per Anna Magnani, Sophia Loren e i Kennedy, tutte ma proprio tutte le star, amano un piatto: le fettuccine all’Alfredo, una vera icona del food made in Italy.
La storia di questo primo piatto comincia 114 anni fa e nasconde un segreto di cura e amore coniugale.
Alfredo Di Lelio, nel locale di Piazza Rosa a Roma, per rimettere in forze sua moglie Ines, debilitata dal parto nel 1908 inventò delle tagliatelle impastate nel semolino e condite con burro e parmigiano freschissimi. Una storia d’amore d’altri tempi che è arrivata fino ad oggi, conquistando Hollywood, ma anche tantissimi personaggi noti del mondo tutti ospiti almeno una volta del ristorante “Il vero Alfredo“.
La ricetta conquistò subito la popolarità non solo dei romani, ma presto anche di Hollywood, grazie al passaggio di due celebri attori americani del cinema muto, Douglas Fairbanks e Mary Pickford che, dopo aver assaggiato i suoi piatti succulenti nel corso della loro luna di miele a Roma, regalarono ad Alfredo due posate d’oro con incisa una dedica: “To Alfredo the King of the noodles”. Da quel momento, le due posate furono concesse da Alfredo a tutti gli ospiti più illustri, cui aveva l’onore di servire le Fettuccine.
Dal passaggio dei due attori le fettuccine all’Alfredo conquistarono una fama mondiale.
L’attività di ristorazione di venne da lui esercitata per circa trent’anni in un locale della capitale in via della Scrofa, esattamente dal 1914 al 1943, anno in cui egli decise di vendere l’avviamento commerciale della sua attività al personale di servizio per poi riprenderla con maggiore passione nel 1950, individuando come nuova sede, una location più prestigiosa, situata sempre a Roma in Piazza Augusto Imperatore n.30, tuttora operativa grazie all’operato delle sue eredi legittime Ines Di lelio e Chiara Cuomo, e prima ancora di suo figlio Armando e di suo nipote Alfredo.