Movimento, dinamismo e cambiamento.
Queste le parole d’ordine seguite dalla nuova collezione Primavera/Estate 2023 del Lanificio F.lli Cerruti, che il brand ha presentato all’ultima edizione di Milano Unica e che ha sintetizzato in un’unica parola, “Move”.
“Move” è la risposta del lanificio alle incertezze del nostro tempo, un incoraggiamento deciso e consapevole alla resilienza, che si dirama in tre differenti linee nella collezione: Main, ITravel, Flow, unite dal fil rouge dello stretch, più soft nella linea Main e ITravel, più rappresentato e lineare nella Flow.
Main incarna un “new classic” non comune, caratterizzata da materie naturali e dal feel estivo (come lino e cotone dai motivi verticali); l’eleganza più formale si reinterpreta in maniera inedita, con disegni e fantasie che sdrammatizzano la classicità e ne enfatizzano il lato più divertente e giocoso, rispondendo così alle esigenze di una clientela che nella nuova idea di cambiamento desidera avere qualcosa di unico ed esclusivo.
La giacca con la natura elastica delle fibre dona comfort e praticità, senza dimenticare il piacere della freschezza che questa stagione richiede. Come quella in seersucker, sviluppata su telai jacquard in modelli da quello più tradizionale a quello più contemporaneo.
ITravel, icona del Lanificio, è la linea dei tessuti altamente performanti, in grado di resistere a differenti situazioni in ogni luogo e latitudine: le giacche con fondi armaturati creano un aspetto diagonale “effetto maglia”, dando così vita a una proposta versatile, disegnata come da tradizione per accompagnare l’uomo di oggi nella stagione estiva. Trattamenti antimacchia e resistenti all’acqua vanno ad arricchire e a rendere più performante questa linea di tessuti.
La linea Flow, incubatrice di idee e di creatività del Lanificio, segna una rivoluzione del tessuto e incorpora una fluidità sofisticata a un più visionario spirito contemporaneo, per definire nuovi orizzonti di eleganza. I tessuti estivi vengono interpretati in maniera fluida e genderless, per garantire la massima versatilità di stile abbinata ad una elasticità esasperata, grazie all’utilizzo di combinazioni di filati tridimensionali accoppiati a filati non elasticizzati.