La collezione “Anatomy of Couture”, presentata durante la terza giornata di sfilate di Alta Moda parigine, è un intricarsi dell’eleganza delle origini con uno sguardo moderno, quello della maison Valentino.
Le modelle attraversano le sontuose stanze del palazzo di Place Vendome , avvolte da capi dalle linee fluide e morbide, tra rouches, piume, fiocchi e cristalli; lo sfondo, alle loro spalle, per quanto sfarzoso e unico nel suo genere, non riesce a offuscare la bellezza ultraterrena della collezione, che si dirama in strascichi, veli e orli dalle proporzioni estreme, in grado di modificare la percezione del corpo stesso e di creare interessanti effetti ottici.
Il pubblico, ovviamente in total black, ha avuto la possibilità di esaminare da vicino le ultime creazioni di Pierpaolo Piccioli e ha assistito all’arrivo in passerella della prima modella: la top model Kristen McMenamy, leggenda degli anni Novanta, indossa un mini-dress nero che gradualmente sfocia in una palette di bianco, il beige, il grigio e il tortora.
Tutte le modelle e i modelli che hanno partecipato alla sfilata sono state scelti con l’obbiettivo di rappresentare corpi differenti e storie uniche, motivo per cui è stato possibile ammirare un cast eterogeneo per età, corporatura, stile e atteggiamento.
Il messaggio della maison è chiaro: sono gli abiti che si adattano ai corpi e non viceversa.