Ormai il tema dell’inclusività fa parte della moda, il settore che più si è battuto a favore di qualsiasi tipologia di minoranza esistente. Questa volta i designer escono dalla loro zona comfort e tornano a parlare di questo avvicinandosi al mondo dei cartoon.
Brunello Cucinelli dalla sua omonima maison e Alessandro Michele da Gucci, si uniscono a favore dell’inclusione partecipando ad un’iniziativa dedicata ai più piccoli chiamata “Lampadino e Caramella”, un cartone animato scritto per i bambini dai due ai sei mesi che punta ad andare oltre ogni limite e oltre ogni barriera.
La seconda stagione, in onda da metà febbraio su Rai Yoyo, è pensata per tutti i bimbi ipo e non vedenti, normodotati, non udenti e autistici. Creato con metodologia Cartoon Able è uno dei primi cartoni animati ad essere veramente inclusivi, dove animazione e linguaggio dei segni si uniscono.
“Lampadino e Caramella”, con l’aiuto di una quercia magica, arrivano nel Magiregno degli Zampa dove imprevedibili ma fantastiche avventure li aspettano. Nei 20 episodi, il tema centrale è l’inclusività nell’inclusività, tra rispetto e uguaglianza.
Brunello Cucinelli e Alessandro Michele hanno doppiato i due personaggi, ma non solo. Ognuno di loro ha creato un personaggio che riflette la propria storia e la propria fisionomia: Cucinelli è un ariete con doppiopetto chiamato Casimiro da Solomeo, mentre Michele è un albero dai poteri magici dal nome Magi Salice.
Il re del cashmere ha spiegato quanto sia importante investire sui bambini, coloro che rappresentano il nostro futuro. Un futuro da garantirgli, comunicando al pubblico che tra noi e loro non vi è alcuna distinzione.