Per la quarta stagione consecutiva, il brand giapponese Children of the Discordance, che ha debuttato nel calendario di Milano nel luglio 2020 in occasione dell’edizione di Milano Digital Fashion Week, presenterà la propria collezione nel corso della settimana della moda milanese in formato digitale.
“Sarà la mia quarta volta alla Milano Fashion Week. Non ho mai avuto l’opportunità di sfilare in presenza a Milano, ma sento che questa città è profondamente significativa per me. Il mio intento e di promuovere ancora una volta la cultura hip-hop giapponese, che e parte del mio background e di quello del brand, attraverso un nuovo mezzo di espressione della street culture” ha detto Shikama Hideaki, direttore creativo del Brand.
Reason coinvolgerà il pubblico con una nuova forma di live performance ispirata alla cultura street. Nel movie sono infatti dei rider BMX giapponesi professionisti a mettere in scena, nelle strade di Tokyo, il mood della collezione AW22, che contiene referenze alla cultura 80’s.
“Dopo lo skateboard, la musica hip-hop e la street dance, un nuovo capitolo del mio passato che è profondamente connesso all’identità di Children of the Discordance. Questa stagione, ho voluto reinventare referenze anni ’80 alla maniera di Children of the Discordance. Ho voluto lavorare su archivi di quel periodo per dargli una nuova vita. Quegli anni rappresentano i primi dieci anni della mia vita. Ero giovanissimo, ma la cultura e la musica degli anni ’80 hanno avuto una profonda influenza su di me. Me ne sono reso conto solo molto più tardi e recentemente ho cominciato a ripensare a “Reason”, il brano dell’artista svizzero Maadrhino, che è diventato il mio drive per questa stagione”.
Intitolata appunto Reason, la nuova collezione AW22 rappresenta la passione di Shikama per l’atto stesso di produrre capi di moda a partire da tessuti vintage e creare nuovi pezzi di abbigliamento da archivi.
“Quando mi viene chiesto perché creo vestiti, rispondo semplicemente “perché mi piace”. Mi diverto a ricreare pezzi d’abbigliamento da 30 anni ormai. Mi piace la moda come professione e come vocazione. La moda è la mia ragione. Questa stagione è ispirata alla moda, la ragione per cui ho vissuto la mia vita così”.
Alla maniera delle ultime collezioni invernali, Reason riunisce riferimenti diversi e apparentemente molto distanti per proseguire la ricerca perpetua del designer verso nuove applicazioni di tessuti vintage.
La AW22 vedrà tessuti dead-stock morti e capi d’archivio degli anni ’80 riediti tramite l’impiego di nuove tecnologie e materiali di ultima generazione.
Come nelle ultime stagioni, la collezione porterà avanti il gioco di gradazioni di bianco e nero caratteristica di Children of the discordance e le sperimentazioni sulle tonalità di grigio, dal grigio antracite al grigio chiaro. Per la AW22, tuttavia, la colour palette vedrà come protagonisti cammello e il beige. Toni vividi di arancione e il rosso a ravvivare la palette invernale.