Durante il Fashion Global Summit, il ceo di Lvmh hospitality excellence Andrea Guerra, ha avuto l’occasione di riflettere sulla posizione dell’Italia nel settore del turismo di alta gamma. Il nostro Paese è in cima alla lista degli stati più ricercati ed è per questo che è necessario agire di conseguenza.
La pandemia è arrivata in un momento in cui la globalizzazione era quasi riuscita a eliminare le distanza tra le popolazioni, le quali si sono dovute repentinamente adattare ai cambianti imposti dal Covid-19. Adesso è ora di reinventare e ricreare quelle emozioni che incentivano il consumatore a mettere mano sul portafoglio, soprattutto in seguito all’estate 2021, durante la quale gli alberghi hanno raggiunto livelli molto alti di richieste, diventando anche delle vere e proprie oasi sicure.
Lvmh, con il suo valore di 333 miliardi di euro, possiede una decina di strutture di lusso storiche e di grande fascino nella penisola italiana. Gli americani sono tornati a viaggiare in Italia e in Europa, mentre a Milano non c’è ancora abbastanza turismo asiatico per la tolleranza zero verso il Covid di paesi come la Cina, che causa l’impossibilità di prevedere una ripresa stabile della domanda.
Ad esempio, i cinesi tendono per ora a raggiungere le lussuose mete delle Maldive e Dubai, ed è a loro che l’Italia deve puntare, in quanto il mercato cinese è più che doppio rispetto a quello del 2019. Secondo Guerra, il nostro paese deve puntare a diventare il numero uno nell’ospitalità per lo meno nel sud Europa.
Grazie alla pandemia e alla crisi da essa causata, la penisola italiana ha potuto individuare tre concetti importanti: equilibrio, resilienza e relazione. Il lusso richiede in modo obbligatorio l’equilibrio, in quanto la mediocrità non è più contemplata. La vulnerabilità può essere sfidata con la resilienza e con la capacità di relazionarsi con il consumatore.
«L’Italia è in vendita, non in svendita» ha dichiarato Andrea Guerra, « dobbiamo passare dall’essere il Paese più desiderato a quello più visitato: l’Italia è tutta bella e per noi le isole sono il punto di attrazione maggiore».