Dall’incontro di Pierre-Louis Mascia con Pascale Gorguet-Ballesteros, curatrice e responsabile del dipartimento “XVIII secolo” del Museo della Moda di Parigi, è nata una capsule collection che riporta alla luce capi dell’archivio storico utilizzando strumenti avanzati di graphic design per inglobarli nel XXI secolo.
Il designer, considerando le collezioni del Palais Galliera, ha scelto otto oggetti storici con stampe che lo hanno particolarmente colpito, e mescolando questi modelli con quelli dell’epoca in cui viviamo, ha realizzato una linea timeless composta da capi lounge-wear pensati sia per il giorno che per la sera.
Ogni dettaglio degli elementi selezionati del Museo sono stati accuratamente fotografati in modo da essere conservati anche nelle nuova collezione. Spiccano jabot, bottoni, cuciture, etichette e motivi in rilievo dettagliati e colorati con palette di cromie che vanno dal rosa pallido al verde celadon.
Con l’ausilio delle tecnologie avanzate di Achille Pinto, lo stilista ha combinato altri modelli della sua collezioni ricomponendo ogni capo che viene abbinato ad una sciarpa con motivi stampati sui due lati, una tecnica identitaria dell’azienda comasca.
Le stampe scelte da Pierre-Louis Mascia rivestono pigiami in velluto, vestaglie trapuntate e pantofole veneziane. La raffinatezza delle sfumature abbraccia i capi lounge-wear adatti anche alla sera, facendo della collezione una collaborazione senza precedenti che si rivela un perfetto connubio di passato, presente, indoor, outdoor, storia e competenze.
“Queste stampe ci parlano di noi, della nostra identità e voglio far parte di questo ricordo. Si tratta di una collezione senza tempo, interamente realizzata in seta, che può essere escolata con il prêt à porter, ma soprattutto si tratta di un incontro con le persone che desideravano, commissionavano e indossavano quegli abiti. La loro visione è rimasta intatta nel corso dei secoli. Ho semplicemente fatto alcune aggiunte e mescolato periodi diversi, liberandomi da vincoli o tabù. La mia unica regola è quella della creazione” ha spiegato il designer a proposito della sua nuova collezione Fall-Winter 2021/2022.