Il gallerista Iwan Wirth della Hauser & Wirth, l’acclamata galleria d’arte che seduce gli spettatori negli avamposti delle principali capitali dell’arte, tra cui New York, Los Angeles, Londra e Hong Kong, ha la capacità di creare una scena d’arte contemporanea dove meno te l’aspetti.
Questo è quello che è successo a Isla del Rey, una piccola isola all’interno di uno dei più grandi porti naturali del mondo, a Mahón sull’isola spagnola delle Baleari di Minorca.
Nelle caserme e negli annessi di un ex ospedale navale, Hauser & Wirth svelerà il suo ultimo progetto: un centro d’arte con 11.300 metri quadrati di spazio espositivo e un percorso di sculture all’aperto, insieme a un ristorante, un negozio e un giardino con fiori indigeni.
Minorca, con un’atmosfera ecologica e giovanile, non ha mai avuto il seguito di Ibiza.
Con l’apertura estiva di Hauser & Wirth Menorca, la tranquilla isola delle Baleari è pronta ad assumere un nuovo, più alto profilo e un afflusso di visitatori di gusto.
Gli hotel alla moda, i ristoranti, i bar e i negozi non sono molto lontani da dove va il pubblico dell’arte, e il mercato immobiliare entra rapidamente in azione. I galleristi e gli artisti sanno riconoscere uno sweet spot quando lo vedono e Minorca sicuramente si qualifica. Con l’aumento di interesse per Hauser & Wirth Menorca negli ultimi anni, l’industria dell’ospitalità ha preso nota. Come dice Pablo Carrington, l’albergatore del Torralbenc dell’isola, “La galleria sarà senza dubbio un’enorme attrazione, che farà luce sul resto dell’isola e su tutti i suoi tesori che attualmente sono un po’ sotto il radar”.