Pochi giorni fa il mondo della moda è stato scosso da un messaggio, non proprio dal carattere ottimista, che è arrivato dai canali sociale di Jean-Paul Gaultier in cui è stata pubblicata una foto con la scritta <<The end>>. La fine del brand o la fine che introduce un nuovo inizio?
Nel 2020 lo stilista aveva annunciato il suo ritiro dalla moda, rassicurando però i fan che il brand invece avrebbe continuato a vivere. Il post sulle piattaforme della maison però ha creato un clima di dubbi e incertezze, soprattutto perché è stato un periodo in cui molti brand hanno lasciato i social come è avvenuto a fine del 2020 con Bottega Veneta.
Gaultier scherzando più volte ha dichiarato che «Noi francesi prendiamo sul serio la moda perché siamo dei frustrati che non prendono nulla con leggerezza» e la conferma del modo ironico di vedere il suo lavoro è arrivata da poco.
Un’altra volta, il brand ha scelto di parlare attraverso Instagram e gli altri social media con un reel che recita <<The future is collective>>, il quale ha riacceso la speranza negli amanti della maison che vedevano buio il futuro di Jean-Paul Gaultier.
Oltre allo slogan scelto per introdurre un futuro tutto ancora da scrivere, nel reel la maison ha inserito nomi di designer e case di moda come Ottolinger, Charlotte Wales, Pierre Hardy, Georgia Pendlebury e molti altri, come a voler sottolineare che da ogni fine c’è un nuovo inizio.
Sarà un avvenire ricco di collaborazioni e caratterizzato da un lavoro di quadra che riporterà in auge il nome di un brand senza tempo. Non sono ancora molto chiare le modalità con le quali avverranno queste partnership ma molte novità arriveranno a breve. Su Instagram è stato infatti attivato un count-down per quello che Jean-Paul chiama “Ready-to-wear rebirth” di cui verranno svelati ulteriori dettagli questo fine settimana. Come avverrà la rinascita della maison? Lo scopriremo presto.