La cultura non deve e non vuole fermarsi. Questo momento difficile per tutto il mondo ha costretto la chiusura forzata di teatri, cinema e musei causando anche ingenti danni economici alle strutture che non hanno più potuto ospitare i visitatori nazionali e internazionali.
Louvre, con un investimento di 850.000 euro, ha deciso di riaprire le porte del suo museo online per permettere a tutti di contemplare la bellezza conservate proprio al suo interno. Una densa collezione di 500 mila opere saranno visitabili su una piattaforma visuale, semplice da utilizzare e immersiva in attesa che le porte fisiche del museo riaprano presto.
Il visitatore virtuale può scegliere due modalità di visualizzazione. La prima è suddivisa in tre sezioni e permette agli utenti di muoversi all’interno delle sale del palazzo tra le opere più importanti e le mostre in corso. Risulta essere la scelta perfetta per quella fetta di pubblico che ha poco tempo a disposizione e potrà visitare dal cellulare l’archivio raccontato attraversi highlights e diverse curiosità interessanti.
La seconda modalità, invece, fa partire la visita dal vero sito delle collezioni sul quale è presente un motore di ricerca che permetterà di scegliere tra 480mila schede e opere già presenti all’interno dei depositi, accompagnati da riferimenti tecnici redatti con estrema cura dal personale di Louvre. Questo seconda possibilità è dedicata quindi al pubblico che ha più tempo da dedicare alla mostra e magari a coloro che hanno già una pregressa passione e conoscenza delle opere di cui desiderano scoprire più dettagli.
«L’accessibilità è il cuore della nostra missione» ha dichiarato il presidente e direttore di Louvre Jean-Luc Martinez. L’obiettivo è infatti quello di permettere a tutti, tramite computer o mobile, di accedere all’archivio del museo attraverso un semplice clic. Una modalità unica e innovativa di riscoprire la cultura che tanto manca ai nostri occhi.