Nel 2020 l’industria della moda ha registrato un aumento del + 19% del valore delle operazioni di M&A (+ 177% in Italia) spinto dai grandi ticket, con un calo dei volumi (-17% a livello globale, -51% in Italia) che ha interessato principalmente la fascia media.
Purtroppo l’Italia è stata più colpita dalla pandemia in termini di volumi (-51%), ma ha recuperato in valore (+ 177%), grazie a 3 grandi investimenti annunciati (e chiusi) dopo l’inizio della pandemia (Permira / Golden Goose, Moncler / Stone Island e l’acquisizione della maggioranza del marchio australiano Zimmermann da parte di Style Capital SGR SpA).
Guardando alla tipologia di investitori, a livello globale le transazioni guidate da player strategici continuano a rappresentare circa il 70% di quelle annunciate (in linea con il 2019), mentre nel mercato italiano il Private Equity ha acquisito una rilevanza crescente, superando il 60% delle transazioni annunciate nel 2020,ma soprattutto ha confermato l’interesse degli sponsor finanziari del settore, non solo nei marchi, ma anche nell’integrazione e nel consolidamento della filiera.