Lo stilista Lorenzo Serafini sfila alla Milano Fashion Week con uno show interamente dedicato al mondo della scuola, uno dei settori più colpiti dalla pandemia. A tal proposito, il designer pensa ad un college immaginario come punto di partenza e di ispirazione per la nuova capsule Philosophy.
«Ho guardato al momento difficile che sta avendo la didattica», afferma Serafini, «la scuola, il luogo di cultura che forma le generazioni attraverso il confronto, è un punto fermo che reputo la fonte primaria di crescita per i giovani. Ho ripensato agli incontri e agli scontri che ho affrontato in quegli anni e ho capito quanto siano stati una fase fondamentale per dare forma alla mia socialità e all’espressione della mia creatività».
Si genera uno stile non nostalgico ma al contrario moderno e romantico che permette alla donna di mostrare il lato più forte e sensuale che la contraddistingue. Philosophy attualizza il passato mescolando le diverse epoche, ampliando l’archivio stilistico di Serafini.
Durante lo show sfilano cardigan, maxi pull-over caratterizzati anche da profondi scolli a “V”, dettagli rock and glam come le minigonne in stile scozzese, capi in pelle nera, minidress da sera con paillettes applicate e gli immancabili anfibi punk.
La sfilata inizia con un maglione a collo alto con l’applicazione della “P”, simbolo di una scuola che non esiste.

La divisa come ispirazione – Philosophy by Lorenzo Serafini
Oltre a questo dettaglio che ha ispirato tutta la collezione, un’altra caratteristica sono i colori come il blu, il nero, il rosso e le tonalità fluo che illuminano e donano grinta agli abiti in lana, alle gonne in cotone dallo stile scozzese e alle divise in stile college abbinate a camicie da donna utilizzate anche per la proposta uomo.
Tra gli accessori che spiccano, troviamo gli anfibi verniciati e la già conosciuta Moon bag che è presentata in una versione dotata di tracolla argento o oro.