Con la loro “Fabbrica del tempo“, o la Fabrique du Temps, Louis Vuitton possiede una manifattura in grado di realizzare internamente anche gli orologi più complicati. Possono essere complicazioni innovative, come lo Spin Time, ma anche creazioni più classiche come il Voyager Flying Tourbillon.
In questo particolare orologio, Louis Vuitton ha realizzato una cassa in oro rosa, arricchita da un’incastonatura di diamanti sulla lunetta. Questo contrasto conferisce alla Voyager un aspetto ancora più ricco che amplifica la sua forma unica.
Il movimento a carica manuale, con una riserva di carica di 80 ore, è quasi invisibile. La maison ha utilizzato un tipo di scheletro quasi estremo, al punto che questo Voyager è praticamente un orologio misterioso.
L’architettura dei ponti presenta diverse V, così come la parte superiore del tourbillon. Quest’ultimo non solo ha un ruolo estetico, ma serve anche a uno scopo pratico poiché il punto della V funge anche da indicatore dei secondi.
Nonostante l’estrema scheletratura, ciascuna delle parti del calibro LV 104 rende questo orologio degno di essere insignito del prestigioso premio “Poinçon de Genève”. Anche se questo Voyager Flying Tourbillon non ha certamente bisogno di un sigillo di approvazione per brillare.