Luxottica for art è il nuovo progetto volto a dare visibilità ad alcune delle più importanti collezioni permanenti italiane. Il tutto avverrà attraverso l’utilizzo di schermi digitali affacciati su numerose strade e piazze di Milano.
La città meneghina rappresenta il punto di partenza del progetto che ambisce a portare l’arte e la cultura italiane fuori dai confini abituali, grazie al circuito di broadcasting digitale di Luxottica.
L’iniziativa arriva in un anno molto complicato per il mondo dell’arte e rappresenta il secondo capitolo di una serie di collaborazioni che Luxottica ha deciso di stringere con istituti culturali, come dimostra il recente lavoro con la Biblioteca Ambrosiana.
Le opere scelte vogliono sono un omaggio alla città e ai collezionisti milanesi, che hanno donato all’istituzione le preziose collezioni di arte moderna, ovvero Emilio Jesi (Rissa in galleria di UmbertoBoccioni e La camera incantata di Carlo Carrà) e Lamberto Vitali (Natura morta di Giorgio Morandi e Fiori, sempre del pittore bolognese). A queste si aggiungono inoltre due tra le opere più celebri del museo: la Sacra conversazione di Piero della Francesca, nota come Pala di Brera, e la Predica di San Marco ad Alessandria d’Egitto di Gentile e Giovanni Bellini.
Negli ultimi cinque anni il brand capitanato da Del Vecchio ha investito fortemente nella digitalizzazione e nella comunicazione digitale.