Fra le icone più celebrate della moda globale, ancora oggi, a distanza di quasi 50 anni dalla sua morte, Coco Chanel è sinonimo di innovazione, eleganza e personalità.
Ammirata e studiata per la linea avanguardista e fuori dagli schemi per cui si è contraddistinta fin dalla creazione nel 1909 della sua maison, l’intraprendente mademoiselle Gabrielle Bonheur Chanel trasformò la concezione dell’eleganza femminile. La donna doveva sentirsi comoda e libera sotto le sue vesti, pur senza rinunciare alla propria classe e femminilità. Tutto questo si tradusse in uno stile unico, inconfondibile e intramontabile che tutt’oggi, a partire dagli iconici petite robe noire e tubino nero, è celebrato e comodamente indossato.
A fare da file rouge alcuni specifici colori fondamentali che difficilmente potranno passare di moda. Bianco e nero: “Il nero contiene tutto, anche il bianco. Insieme, nero e bianco sono di una bellezza assoluta, sono l’accordo perfetto”, ricordando le parole di Chanel. Rosso: “Il rosso è il colore della vita, del sangue, se siete tristi, se avete un problema, truccatevi. Mettete il rossetto rosso e attaccate”. Colore amatissimo da Chanel che lo esplorò in ogni sua nuance, luminosità e profondità. Rosa cipria: colore utilizzato dalla stilista per le spille di chiffon a forma di camelia, suo fiore preferito, da appuntare sulla giacca del tailleur o per le sue celebri scarpe two-tone.
Tre sfumature predilette dal genio francese che nella loro semplicità oggi ci ricordano i valori più femminili e inconfondibile del suo stile.