Chef Express e Roadhouse, entrambe appartenenti al Gruppo Cremonini, si unificano in un’unica realtà. L’integrazione prevede che Chef Express, responsabile della gestione delle attività di ristorazione della holding, assorba ufficialmente Roadhouse, con l’obiettivo di semplificare la struttura organizzativa, creare sinergie tra i brand e aumentare l’efficienza operativa, come comunicato dall’azienda.
Con questa operazione, Chef Express rafforza la sua presenza nel settore, raggiungendo oltre 600 punti vendita e un organico di circa 9.900 dipendenti, di cui oltre un migliaio operativi all’estero. Il fatturato aggregato supera gli 828 milioni di euro. L’azienda, attiva da oltre quarant’anni, opera con marchi propri o in licenza in vari ambiti della ristorazione, sia in concessione che commerciale, in Italia e all’estero.
Per sostenere la nuova fase di sviluppo e finanziare un piano di investimenti a lungo termine, Cremonini ha inoltre effettuato un aumento di capitale di 20 milioni di euro in favore di Chef Express, portando il capitale complessivo a 40 milioni.