In questo weekend torna uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati del vino e del turismo lento: “Cantine Aperte”, l’iniziativa promossa dal Movimento Turismo del Vino che da oltre trent’anni apre le porte delle cantine italiane agli enoturisti, offrendo un’occasione unica per scoprire da vicino i segreti della viticoltura e dell’accoglienza in vigna.
L’edizione 2025 si presenta come un vero e proprio palcoscenico delle novità legate all’enoturismo. In programma, infatti, ci sono tante esperienze originali pensate per valorizzare il territorio, il vino e la cultura del buon vivere. Dalle passeggiate tra i filari ai trekking panoramici guidati da esperti, passando per le merende rustiche all’aperto e le degustazioni itineranti, ogni cantina aderente proporrà un calendario personalizzato di attività.
Non mancheranno mini-lezioni di degustazione, laboratori sensoriali e momenti di incontro con i produttori, che racconteranno in prima persona storie di passione, tradizione e innovazione. Un’opportunità per avvicinarsi al mondo del vino in modo autentico, lontano dai circuiti del turismo di massa, in contesti spesso immersi nella natura e nella storia rurale italiana.
“Cantine Aperte” è anche sinonimo di convivialità e sostenibilità. Molti eventi, infatti, saranno organizzati all’insegna del rispetto per l’ambiente, con attenzione al territorio e all’impiego di prodotti locali. Un’occasione per celebrare il legame profondo tra vino, paesaggio e cultura, riscoprendo il valore del tempo lento e del contatto diretto con i luoghi della produzione.
Con la partecipazione di centinaia di cantine da nord a sud, l’appuntamento si conferma una vetrina d’eccellenza per l’enoturismo italiano, sempre più orientato verso esperienze immersive, autentiche e di qualità.