Un grande successo di pubblico ha caratterizzato l’evento di presentazione di “Perluna”, la nuova creazione firmata dalla Cantina Sei Castelli, tenutosi domenica 11 maggio presso la sede di Castelnuovo Calcea, nell’Astigiano. Si tratta di uno spumante rosato extra brut ottenuto da uve Barbera.
Numerosi appassionati e professionisti del settore hanno partecipato all’incontro, presentato dal direttore della Cantina, Enzo Gerbi, che ha svelato ufficialmente “Perluna”: un’elegante bottiglia con etichetta firmata da Lisa Perbellini.
Questo spumante prodotto con metodo Martinotti rappresenta uno dei principali risultati de “Il Risveglio del Ceppo”, progetto nato in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino per salvaguardare il patrimonio genetico dei vigneti di Barbera superstiti. L’iniziativa riguarda 34 ceppi con caratteristiche uniche. Dopo un lungo iter di analisi scientifiche, studi e degustazioni, sono stati individuati quattro ceppi eccezionali, da cui è iniziata una nuova vita per questo vitigno.
Il Risveglio del Ceppo rappresenta così una rinascita produttiva basata su sostenibilità e memoria: le nuove viti conservano il patrimonio genetico originario, senza l’introduzione di cloni o innesti esterni.
Fondamentale per il raggiungimento di questi traguardi è stato l’incontro con Monica Meneghelli e l’artista Ezio Ferraris, che hanno conferito al progetto una forte impronta culturale e artistica.
È nato così un vero e proprio museo del vino, “L’anima del Vino”, che ospita le originali opere in legno di Ferraris, offrendo ai visitatori un’esperienza sensoriale completa, in cui il gusto si intreccia con le emozioni evocate dall’arte.
Un luogo dove enoturismo, identità artistica e storia del territorio si fondono, creando un’esperienza immersiva unica e irripetibile.
«Perluna è il simbolo di un modo differente di guardare alla Barbera – dichiara Enzo Gerbi – tradizionalmente un vino fermo, che oggi si presenta in una veste nuova, elegante e sostenibile, accolta con grande entusiasmo. Perluna è anche un segno di rispetto per il paesaggio e per il lavoro dei vignaioli: un trait-d’union che richiama il concetto di comunità. Un’ode alla Barbera, nata dalla passione per il nostro territorio e ispirata dalla bellezza che ci stimola ad affrontare le nuove sfide».
Il successo dell’evento è proseguito con un secondo momento dedicato allo show cooking, con protagonista Simone Grazioso, finalista di MasterChef, che ha intrattenuto il pubblico con originali abbinamenti tra cibo e i vini della Cantina Sei Castelli.