Le banchine delle stazioni. Il treno in partenza. Il battito dell’orologio che segna l’attesa. L’ultima stretta di mano prima dell’addio o il primo abbraccio di un nuovo incontro. L’ebbrezza della scoperta e la nostalgia del ritorno. La collezione Autunno-Inverno 2025-2026 di Louis Vuitton approda in una stazione simbolica, un crocevia di emozioni, dove il viaggio diventa il leitmotiv di una narrazione stilistica densa di significati.
Un omaggio alla storia del viaggio e dell’eleganza
Da sempre, Louis Vuitton è sinonimo di viaggio. Sin dalla sua fondazione nel 1854, la Maison ha scritto pagine iconiche della storia del lusso, accompagnando generazioni di viaggiatori con i suoi bauli, valigie e accessori. La nuova collezione si inserisce in questa tradizione, evocando l’epoca d’oro delle ferrovie e l’emozione dei grandi spostamenti.
Il set scelto per la presentazione è L’Étoile du Nord, una stazione immaginaria che incarna il fascino del viaggio ottocentesco. Qui, ogni look racconta una storia: la partenza piena di aspettative, il ritorno carico di ricordi, il mistero degli sconosciuti che incrociano i loro destini tra una carrozza e l’altra.
L’Express: la nuova icona della pelletteria
La collezione celebra anche il ruolo fondamentale della Maison nella storia del bagaglio di lusso. Louis Vuitton reinterpreta il suo patrimonio attraverso una nuova proposta di borse morbide, ispirate alla celebre Keepall. Tra queste, spicca L’Express, un modello dalle linee raffinate e dalle tonalità delicate, pensato per il viaggiatore moderno che ricerca praticità ed eleganza.
L’incontro tra moda e musica: la collaborazione con Kraftwerk
Oltre alla celebrazione del viaggio, la collezione Autunno-Inverno 2025-2026 segna un connubio straordinario tra moda e musica. Louis Vuitton ha collaborato con i leggendari Kraftwerk, pionieri della musica elettronica il cui impatto continua a ispirare il panorama contemporaneo. La copertina dell’album iconico Trans-Europe Express appare su alcuni capi della collezione, rendendo omaggio a un’opera che ha ridefinito il concetto di movimento e modernità.
L’essenza del viaggio, tra avventura e incanto, viene quindi reinterpretata in chiave contemporanea attraverso tessuti, silhouette e dettagli che evocano il dinamismo delle metropoli europee, la fluidità del tempo e il fascino senza tempo delle partenze.
«L’idea di partenza è stata proprio una stazione ferroviaria con il suo potere evocativo», racconta Nicolas Ghesquière. «Un luogo che richiama alla mia mente scene di film da Casablanca a Harry Potter, da Hunger games ad Assassinio sull’Orient express».
Conclusione: un viaggio tra emozioni e stile
Con la collezione Autunno-Inverno 2025-2026, Louis Vuitton scrive un nuovo capitolo nella sua storia, celebrando il viaggio in tutte le sue sfaccettature. La stazione immaginaria di L’Étoile du Nord diventa il teatro di un racconto che mescola nostalgia e innovazione, tradizione e contemporaneità, moda e musica. Un viaggio che, come sempre, è molto più di uno spostamento: è un’esperienza, un’emozione, uno stile di vita.