Philipp Plein punta sull’Albania per espandere il suo brand lifestyle. Lo stilista e imprenditore tedesco, insieme al suo consulente aziendale Carmine Rotondaro, ha siglato un accordo a lungo termine con X One Llc (S.H.P.K.), società immobiliare albanese con forti connessioni con l’Italia, guidata da Ylli Ujka e Cesk Ivanaj. L’intesa mira a portare i format di ospitalità, intrattenimento e ristorazione del marchio Philipp Plein nella capitale albanese.
X One sta sviluppando il progetto ambizioso del Grand Park Skyline, un complesso situato nel cuore di Tirana, su Rruga Adem Jashari, destinato a ridefinire lo skyline della città e la sua offerta di servizi di lusso. Le imponenti torri progettate dall’architetto Valerio Olgiati includeranno un Plein Hotel con almeno 50 camere, 100 appartamenti di lusso a marchio Plein, un locale Philipp’s, il ristorante giapponese Sukaru Ba e il beach club esclusivo Crystal Beach.
Il progetto rappresenta un connubio unico tra il marchio Philipp Plein e X One, integrando i vari format del gruppo all’interno di un’unica struttura. L’interior design e i servizi saranno curati personalmente da Philipp Plein e dal suo team di architetti, per garantire un’esperienza che rispecchi pienamente lo stile distintivo e l’identità del brand.
La realizzazione del complesso dovrebbe richiedere circa cinque anni, con l’inaugurazione prevista intorno al 2030. Il progetto promette di posizionare Tirana come nuova destinazione di lusso nel panorama internazionale dell’ospitalità e dell’intrattenimento.
“Siamo molto lieti che per un immobile così unico nell’intero panorama europeo siano stati scelti il marchio Philipp Plein e i nostri format di ospitalità, intrattenimento e ristorazione – commenta Philipp Plein, stilista e amministratore delegato del Gruppo Plein -. Si tratta per noi di un grande riconoscimento del nostro brand equity e della notorietà e prestigio che il nostro marchio può vantare presso il pubblico di questo tipo di stabilimenti. Siamo certi che la collaborazione fra il nostro team e quelli di X One ci consentirà di creare degli spazi unici e delle atmosfere straordinarie e che il livello di servizio offerto porterà il prestigio del nostro marchio in una nuova dimensione di servizio e di relazione con il cliente. Non vediamo l’ora di iniziare e di infondere tutta l’esclusività del nostro brand e del nostro stile negli spazi straordinario del Grand Park Skyline. Sono molto grato al mio business advisor Carmine Rotondaro per aver ideato, strutturato e negoziato in esclusiva questa partnership e per le grandi energie da lui profuse per addivenire alla sua rapida definizione”.
Aggiunge Carmine Rotondaro, business advisor del Gruppo Plein che ha negoziato l’accordo” Per il Gruppo Plein questo accordo relativo a un immobile così eccezionale rappresenta un’ulteriore pietra miliare nel cammino di crescita e sviluppo del marchio Philipp Plein e delle sue insegne di ospitalità, intrattenimento e ristorazione. E’ sempre un grande privilegio contribuire a una collaborazione di così alto livello su un immobile che è destinato a diventare uno dei landmark di un’intera nazione e cultura. Sono certo che il risultato di questa collaborazione rappresenterà un modello scalabile ed esportabile in altre città e Paesi del mondo”.
“Abbiamo deciso in maniera strategica – sottolinea Ylli Ujka, ad di X One – di realizzare questa partnership con uno dei marchi più esclusivi del panorama internazionale, riconosciuto come tra i più solidi e dal maggiore potenziale di crescita del comparto del top luxury, il cui stile e avanguardia riteniamo in linea con la nostra offerta. Possiamo senza dubbio definirci dei precursori in Italia, dal momento che, per primi, abbiamo portato un fashion brand del ‘super lusso’ all’interno di un immobile simbolo della nuova Albania. Siamo molto concentrati sulla sua realizzazione ed emozionati, data l’opportunità di collaborare direttamente con un fashion designer di grido come Philipp Plein, la cui visione innovativa e creatività saprà elevare l’intero progetto. Vogliamo esprimere il nostro ringraziamento per Carmine Rotondaro, che è il vero autore di questa intesa e che ha investito il massimo impegno per farla arrivare a buon fine”.