SACBO, società che gestisce l’Aeroporto di Milano Bergamo, ha siglato un accordo strategico con HNH Hospitality, gruppo italiano specializzato nella gestione di hotel di fascia alta, per la realizzazione e la gestione di un nuovo albergo nell’area aeroportuale, i cui lavori inizieranno a gennaio 2025.
Il futuro Hilton Garden Inn Bergamo Airport, previsto per il 2026, metterà a disposizione 180 camere moderne con tecnologie avanzate, pensate per rispondere alle esigenze di diversi tipi di viaggiatori. L’hotel sarà collegato in modo diretto all’aeroporto, che nel 2024 si stima accoglierà oltre 17 milioni di passeggeri, e offrirà servizi come un desk informativo, deposito bagagli e navette per l’aerostazione.
Questo progetto, parte di un accordo di locazione a lungo termine, vedrà il nuovo hotel gestito con il prestigioso marchio Hilton Garden Inn, consolidando ulteriormente il ruolo di HNH Hospitality nel settore degli hotel di lusso e alta gamma nel Nord Italia.
“La presenza dell’hotel nell’area dei servizi aeroportuali si inserisce in una strategia di accessibilità e di interscambio che fa riferimento allo sviluppo della multimodalità, che si completerà con la realizzazione del collegamento ferroviario”, ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente di SACBO.
Alan Mantin, Vice President Development, Southern Europe di Hilton, ha concluso: “Hilton è presente in Italia da oltre 60 anni e, mentre il nostro ambizioso piano di crescita nel paese continua a svilupparsi, siamo orgogliosi di annunciare l’ingresso dell’Hilton Garden Inn Bergamo Airport nel nostro portafoglio. Strategicamente situata vicino a un importante snodo di trasporto, questa nuova struttura rappresenta un ulteriore passo avanti nella nostra missione di offrire esperienze di soggiorno raffinate e convenienti allo stesso tempo”.
a realizzazione dell’albergo si inserisce in un piano di investimenti Sacbo da oltre 200 milioni per il quadriennio 2023-2027, con l’obiettivo di potenziare e adeguare le infrastrutture aeroportuali. Lo stanziamento per l’hotel e la sistemazione delle aree annesse è di circa 30 milioni.
“Siamo entusiasti di questa nuova struttura, che non solo consolida la nostra offerta nel Nord Italia con un’altra importante destinazione, ma che amplia anche il nostro portfolio all’importante segmento degli hotel aeroportuali”, gli fa eco il ceo di Hnh Hospitality, Luca Boccato.