Manifestazione già sold out (a breve sarà pubblicato l’elenco completo degli espositori), quattro grandi progetti site-specific affidati ad altrettanti grandi interpreti del contemporaneo, il lancio del primo The Euroluce International Lighting Forum, un nuovo ciclo di Talk e Tavole Rotonde per condividere visioni e nuove opportunità di business. E ancora: la nuova campagna comunicazione, affidata a Dentsu Creative Italy: “Thought for Humans.”
Sono le prime anticipazioni del prossimo Salone del Mobile, quando a inaugurare l’edizione numero 63, nell’anno di Euroluce, sarà “Mother” di Robert Wilson, un'”opera totale” dedicata al capolavoro di Michelangelo, riconosciuto, insieme all’Ultima Cena di Leonardo, come l’opera d’arte più iconica di Milano. Un evento che conferma l’impegno del Salone nel promuovere un programma culturale di respiro internazionale, che dalla fiera abbraccerà la città. Di questo programma, “Mother” è il capitolo primo: un omaggio all’incompiuto michelangiolesco “messo in scena” al Museo della Pietà – Castello Sforzesco – in dialogo drammaturgico con Stabat Mater, il capolavoro musicale del compositore estone Arvo Pärt. Una “visione” di rara intensità grazie allo sguardo di un artista celebre in tutto il mondo per la maestria nell’uso della luce nei suoi lavori, in cui suono, immagini e movimento si fondono in un alfabeto creativo, inimitabile e rigoroso.
Promossa in collaborazione con Comune Milano | Cultura, Mother è un omaggio alla città (l’installazione sarà visitabile fino al 18 maggio): un ponte ideale tra Milano e il mondo, così come un’occasione per creare nuove sinergie con la Milano Art Week, che precede la Settimana del Design con un Miart sempre più forte.
“Abbiamo sempre considerato il Salone un elemento cruciale per offrire opportunità di crescita e sviluppo al nostro settore, favorire il dialogo interculturale, avvicinare discipline diverse e illuminare Milano,” afferma Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano. “Nell’elaborare l’edizione 2025, ci siamo chiesti quali temi e contenuti potessero ispirare una nuova spinta per una filiera che, grazie all’attrattività internazionale del Salone, rende ogni anno Milano la capitale mondiale del design. L’immaginazione è sempre stata il motore del cambiamento. È per questo che, dopo un’edizione 2024 da record, abbiamo scelto di reinvestire i risultati in un programma culturale di altissimo livello. Oggi siamo entusiasti di presentare Mother, un progetto intenso e straordinario che ci vede collaborare nuovamente con Robert Wilson.”
Prosegue Porro: “Con la stessa emozione, vi invitiamo a scoprire Universo Satellite, un omaggio enciclopedico ai 25 anni del SaloneSatellite, l’hub under 35 della Manifestazione. Questo lavoro documentale rappresenta il punto di partenza per immaginare un futuro in cui il dialogo tra giovani talenti e imprese diventi la chiave per affrontare sfide sempre più ambiziose in termini di creatività e innovazione. Queste sono le stesse sfide che i nostri espositori del 2025 stanno raccogliendo, permettendoci già di confermare che l’edizione di aprile sarà sold out, nonostante le difficoltà del contesto globale. Ciò è possibile grazie all’impegno costante del Salone nella ricerca e selezione di nuove aziende, sia italiane che internazionali, e nell’apertura a nuove opportunità nei mercati consolidati ed emergenti. Questo sforzo, nel 2024, ha portato la percentuale di visitatori esteri al 65,3%.”
Per promuovere l’edizione di aprile, il Salone continuerà il suo tour internazionale “Salone, Milano and Beyond”. Dopo gli eventi di successo a New York, Shanghai, Hong Kong e Miami, a gennaio il tour toccherà il Nord America e il Canada, per poi proseguire in Europa con tappe a Copenaghen, Parigi, Londra e Madrid. Questo viaggio globale sarà un’opportunità per affrontare le sfide future del design e dell’abitare, grazie al contributo di ospiti speciali che valorizzeranno la cultura del progetto, come raccontata e interpretata dal Salone.
Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo, aggiunge: “Il 2024 è stato un anno complesso, più di quanto ci aspettassimo a inizio anno. Le imprese confidano in una ripresa lenta, che potrebbe iniziare già nel 2025. Un rilancio che sarà strettamente legato all’export. Ancora una volta, il Salone del Mobile.Milano si conferma l’occasione ideale per ampliare la presenza internazionale delle nostre aziende. Siamo pronti a raccontare i nostri prodotti, frutto di una filiera unica, che combina l’eccellenza dei territori, l’innovazione e la sostenibilità. Questo mix rappresenta il successo del nostro sistema imprenditoriale, ribadendo quanto sia strategico investire nel Salone del Mobile, l’unica vetrina in grado di dialogare con il mondo intero, mantenendo un focus diretto sul business.”