Sono finiti i tempi della letteratura esclusiva e sempre impegnata, accessibile soltanto a una ristretta classe di autori e rivolta, principalmente, a una specifica audience di lettori.
Oggi l’era dei social media permette non soltanto di democratizzare il mondo dell’editoria, ma anche di condividere, discutere e influenzare questa realtà di storie, carta stampata e inchiostro, e il cosiddetto BookTok, hashtag di TikTok dedicato interamente alla lettura, ne è un esempio lampante.
Da consigli all’acquisto, recensioni, raccomandazioni e dibattiti, il BookTok sta diventando sempre più rilevante per l’industria dell’editoria, che non può più ignorare l’impatto economico e sociale di un metodo di comunicazione da oltre 90 miliardi di visualizzazioni; questo ha spinto numerose librerie e rivenditori a designare sezioni di libri virali sul BookTok, creando nuove opportunità per autori emergenti e per i lettori più inesperti.
In base a questi risultati più che positivi, l’azienda dietro a TikTok, ByteDance, ha scelto di fondare un marchio editoriale chiamato 8th Note Press, come dichiarato ad Insider.
“La 8th Note Press fornirà un’ampia gamma di prodotti e servizi relativi alla pubblicazione di libri. […] Vuole creare un ecosistema tramite il quale le persone potranno trovare, comprare, leggere, recensire e discutere libri“, hanno spiegato i rappresentanti di ByteDance.