Il borgo Castelluccio di Norcia rinasce grazie a Cucinelli

Brunello Cucinelli diventa mecenate grazie ai restauri avviati nei paesi di Norcia e Solomeo, borgo natio del re del cachemere e ora nuovo gioiello di bellezza tutta italiana.

Ridare lustro al passato e infondere vita nelle strutture che hanno forgiato storia, cultura ed esistenze della regione Umbria sono gli obbiettivi della nuova campagna di ricostruzione avviata proprio da Cucinelli.

“Alla base del progetto c’è un’idea lungimirante, che possiamo chiamare 500 anni” spiega Brunello Cucinelli a Fashion Network. “Un nome che dichiara la nostra ambizione di edificare per l’eternità”.

Partendo dalla piazza per arrivare alla chiesa, il borgo di Castelluccio di Norcia si rivela in nuove vesti, grazie a un lavoro di progettazione e restauro che è durato oltre tre anni a causa della pandemia: ogni edificio assume una forma identica a quella del passato, ma rifinita per durare in eterno e per mantenere un’estetica fedele all’originale; novità assoluta è la presenza di un anfiteatro, affacciato sull’orizzonte incantevole di Monte Vettore.

L’obbiettivo finale di Cucinelli è riportare la vita tra le vie dei borghi, rendendoli di nuovo case per le prossime generazioni.

“In un’epoca in cui l’uomo è tanto preso dal mal dell’anima, il nostro territorio sarà preso di mira negli anni a venire per la qualità della vita e il riposo. L’Umbria permette di respirare silenzio e intimità, è un luogo dell’anima, che la rifocilla”, aggiunge Cucinelli.