Secondo gli analisti di BofA – Bank of America, il mercato del lusso conoscerà un periodo roseo che ne caratterizzerà gli andamenti fino al 2026: protagonista di questo sviluppo sarà il mercato online cinese, al momento ancora limitato dalle sanzioni più recenti, che arriverà a registrare un cagr del +17% e che raggiungerà questo traguardo grazie a tre fattori principali, ossia l’aumento della spesa domestica, un significativo switch demografico (sempre più giovane) e la grande offerta dei marchi asiatici.
“Il mercato del lusso online è destinato a salire anno su anno del +15% entro il 2026, passando da 61 miliardi a 126 miliardi di euro. Vuol dire che contribuirà a quasi la metà della crescita del settore”, si legge infatti sul report di BofA.
Tuttavia gli analisti evidenziano anche quanto il mercato digitale del lusso si sia ormai differenziato e imposto sul settore della digital economy. “Un divario che pensiamo si ridurrà nel tempo man mano che la Gen Z cresce e una maggiore offerta sarà portata online dalle griffe globali. Stimiamo che la penetrazione dei beni di lusso online salirà al 29% entro il 2026, dal 21% nel 2021(e contro il 32% di abbigliamento non di lusso e calzature)”.
Gruppi e marchi che godranno particolarmente di questa crescita saranno il gruppo LVMH, il gruppo Kering, Farfetch e MyTheresa.