I giganti del mondo luxury, come il gruppo Kering e LVMH, espandono la propria influenza e presenza a Milano, tappa obbligata per uno sviluppo economico e aziendale nel settore della moda.
Ad avviare il trend è stato proprio il gruppo Kering che, con la trasformazione di uno spazio a Palazzo Pertusati gestito da Hines, ha aperto le porte di Spiga 26, un hub creativo pronto a diventare il nuovo fulcro del lifestyle del lato più esclusivo e chic di Milano; un investimento che ha ripagato il gigante del lusso e che ha già accolto e accoglierà grandi eventi e nomi tra le sue mura (come il primo show di Matthieu Blazy durante la fashion week dello scorso marzo o come alcuni tra i brand del gruppo Kering, destinati a costellare l’intero Spiga 26, e che arriveranno durante il 2023).
LVMH Italia, invece, sceglie di spostare la sua sede nell’edificio di Symbiosis della società di real estate Covivio, il business district in fase di realizzazione situato nell’area tra Fondazione Prada e lo scalo di Porta Romana.
Questa stessa location diventerà la nuova casa per il quartier generale di Moncler nel 2024, mente marchi come Stone Island, Buccellati, Klarna e Hui (brand cinese creato dallo stilista Hui Zhou Zhao) programmano nuove espansioni o nuovi quartieri generali.
