Cinque milioni di vacanzieri in giro per l’Italia. Di cui oltre 500mila stranieri. In parte escursionisti, in parte turisti veri e propri che si fermano almeno per una notte in strutture ricettive. Un milione e mezzo questi ultimi, per un terzo circa stranieri, che dovrebbero essere in grado di garantire due milioni di pernottamenti.
È il movimento del ponte del 25 aprile preconizzato da una indagine previsionale condotta da CNA Turismo e Commercio tra i propri associati in tutta Italia. La fotografia di un Paese che vuole tornare a vivere e di un rinnovato, sia pure ancora flebile, interesse internazionale per le nostre bellezze e per il nostro stile di vita.
Il ponte del 25 aprile segna la rivincita di borghi e città d’arte dopo due anni di crisi. Mostre, iniziative culturali, eventi civici in occasione della Festa della Liberazione e, ovviamente, l’impareggiabile patrimonio culturale italiano i principali motivi di attrazione. Venezia, dove sabato 23 verrà inaugurata la Biennale, apre la top ten delle località più gettonate. A contribuire a comporla: Roma, Firenze, Milano, Napoli, Genova, Ferrara, Ravenna, i borghi dell’Umbria, città e paesi di Sicilia.