«Abbiamo notato i lavori di Miss Sohee su Instagram ed è scattata la scintilla. Conoscendola abbiamo potuto scoprire il suo mondo e la sua genuinità ».
La maison di Dolce&Gabbana descrive così il suo incontro con la fashion designer e stilista Sohee Park, fondatrice del brand Miss Sohee: una giovane artista proveniente dalla Sud Corea, che ha portato una prospettiva unica e inedita sulla passerella della Milano Fashion Week.
Ad ispirare la collezione di Miss Sohee è proprio la cultura coreana, più di preciso una forma d”arte chiamata Minhwa, un tipo di pittura popolare realizzata da artisti anonimi e senza alcuna formazione artistica: si tratta dell’applicazione di tendenze artistiche contemporanee su oggetti di uso quotidiano, che vengono quindi decorati con elementi naturali e forme sinuose.
Sohee Park ha seguito la filosofia della Minhwa per creare la sua collezione, che si snoda in eleganti ricami di figure di tigri, gazze, fiori, farfalle, onde e montagne, scintillanti di Swarovski e distribuiti su silhouette dall’architettura impressionante.
Importante anche la scelta dei tessuti, in cui la Corea torna a essere protagonista: la stilista ha infatti dato estrema rilevanza all’Hansan Mosi, fatto di canapa e prezioso, tanto da essere considerato patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.
«Ho visitato la regione di Hansan per trovare i loro tessuti Mosi, fatti di canapa» spiega Sohee Park «Ho usato tessuti dalle fibre vegetali di Abaca per pezzi simili a conchiglie. Per gli accessori, con Dolce&Gabbana ho lavorato a stivali con un materiale ricavato dall’ananas».
