Di recente la casa d’aste statunitense Heritage Auctions ha venduto ad una cifra record una maglia di Michael Jordan risalente al periodo in cui era matricola presso la University of North Carolina. Per la precisione il cimelio è quello indossato dal celebre cestista nella foto di copertina della rivista Sporting News datata marzo 1983, momento in cui è stato intitolato giocatore NCAA dell’anno. Un importante riconoscimento dovuto in particolare al successo della partita nel campionato nazionale del 1982 contro la Georgetown Hoyas di John Dean Smith durante la quale consacrò con un tiro vincente il trionfo della sua squadra. Con questo gesto passò subito agli onori di cronaca avviandosi a quel successo che oggi lo vede tra i campioni protagonisti del Basketball Hall of Fame di Springfield.
Tra gli altri oggetti rari presentati in concomitanza della casa d’aste di Dallas si sono distinti un casco di Michigan Wolverines, le sneakers Nike Dream Team di Scottie Pippen e la storica scacchiera che ha visto sfidarsi al Campionato Mondiale del 1972, in piena Guerra Fredda, il russo Boris Spassky e l’americano Bobby Fischer, poi uscito vincitore.
Tornando a Jordan, per la sua rarità, la maglia è stata venduta in abbinata alla foto della celebre copertina per 1,38 milioni di dollari, una somma incredibile che triplicando quasi il valore della sua maglia dei Chicago Bulls, risalente alla stagione 1986-87, venduta a suo tempo per 480.000 dollari, si classifica in vetta alle vendite che lo riguardano. Tra le maglie sportive più care di sempre ricordiamo invece quella indossata nel 1928/1930 dal campione dei New York Yankees Babe Ruth, venduta all’asta nel 2019 da Hunt Auctions per la cifra record di 5,64 milioni di dollari.