Quante volte ci è capitato di acquistare degli abiti, indossarli una volta e lasciarli mesi, se non anni, nell’armadio senza mai più indossarli? Cattivo gusto a parte, il mondo, le mode e le esigenze di ognuno di noi cambiano ed è quindi inevitabile che anche il nostro modo di vestire e di pensare la moda cambia.
Lo spreco di denaro e l’inutilizzo di capi di abbigliamento, comprati e mai indossati, potrà essere evitato grazie alla recente invenzione del business a noleggio che attira moltissimi brand tra cui anche quelli di lusso. Uno di questi è Ralph Lauren che è entrato nel mondo del “rental service” con una piattaforma online chiamata “The Lauren Look“, offrendo un servizio di noleggio su misura con una tariffa fissa di 125 dollari al mese.
Per il primo acquisto si selezionano dieci articoli e la piattaforma ti consentirà di attivare la prima scatola. Successivamente, dopo la scelta dei capi, arriva la fase del noleggio vero e proprio. La spedizione al cliente avviene con quattro articoli alla volta da tenere nell’armadio per tutto il tempo che si desidera. Se si è pronti per una seconda scatola, “keep or repeat”! Si può scegliere di acquistare i capi noleggiati oppure di restituirli, ordinando una nuova box.
Il numero di cambi delle scatole è illimitato, la spedizione è gratuita e inoltre, ogni abito viene sanificato ogni qual volta che cambia noleggiatore. Ralph Lauren pensa anche alla beneficenza e se un capo non può più essere utilizzato e scambiato tra gli utenti, l’azienda li regala alla Delivering Good, una società senza scopro di lucro che aiuta i più bisognosi.
«Noleggia, prova, conserva per un po’ o acquista e l’avrai per sempre» è lo slogan del nuovo modello di business in casa Lauren che permette di creare modo innovativo di fare shopping a favore di una economia di condivisione che permette, anche se apparentemente non sembra, di generare una relazione più intima e di fiducia con il marchio.
