Prosegue il progetto di espansione aziendale dell’etichetta di pelletteria di lusso Fendi che conferma con il nuovo polo di eccellenza toscano tutto il proprio interesse strategico nell’investire in Italia.
La nuova Fendi Factory sorgerà entro 2 anni nel cuore delle campagne di Bagno a Ripoli, in prossimità di Firenze, estendendosi su otto ettari di terra e occupando una superficie di circa 13.000 metri quadri. Il nuovo stabilimento sarà dedicato alla creatività, alla formazione e alla manifattura, e si suddividerà fra diverse aree produttive, magazzini ed uffici.
Sebbene i lavori di realizzazioni del polo siano iniziati già nel 2018 solo in questi ultimi giorni è stato dato un segno concreto al prosieguo del cantiere, vi è stato in effetti piantato da Serge Brunschwing, Ceo della griffe, un albero di Cerro Quercus Cerries L, tipico dell’Appennino, in segno di buon auspicio e per celebrare la biodiversità locale. Un gesto ricco di significato che ben testimonia l’impegno con cui la maison si è da sempre mossa a difesa della sostenibilità ambientale. Non a caso, infatti, il progetto del nuovo stabilimento è stato subito certificato LEED Platinum poichè a basso impatto ecologico.
“L’Italia è sinonimo di tradizione, storia, bellezza e soprattutto di eccellenza. Per questo motivo abbiamo colto l’opportunità di investire nel Made in Italy e di valorizzare i principi fondamentali dell’artigianato, del savoir-faire e l’importanza del fatto a mano”, queste le parole di Brunschwing a riprova di quanto la griffe di LVMH sia determinata ad imporsi soprattutto nel Belpaese.
