Il più rinomato Salone europeo dedicato all’oreficeria e alla gioielleria artigianale, diversamente da quanto in programma, non verrà svolto a gennaio 2021.
Italian Exibithion Group ha infatti annunciato uno slittamento di Vicenzaoro a Marzo, precisamente dal 12 al 16, un periodo alternativo ritenuto più favorevole per il business del settore e, ci si augura, coincidente con la ripresa di una maggiore mobilità internazionale. L’obiettivo degli organizzatori è infatti di garantire alle aziende partecipanti “la più ampia visibilità internazionale e le migliori opportunità di matching con i buyer dei mercati strategici”, si legge nella nota rilasciata mercoledì. C’è da dire inoltre che l’ultimo DPCM, avendo imposto il blocco totale agli eventi fisici internazionali, inevitabilmente indispone gli organizzatori degli stessi a fare qualsiasi tipo di previsione certa, ecco quindi la decisione del salone veneto, per così dire, di “prendere tempo”.
Vicenzaoro riaccenderà dunque a metà marzo i riflettori sulle ultime novità e tendenze: “dai semilavorati al prodotto finito, dalle gemme al packaging, dalle perle alle soluzioni per il visual merchandising, fino al mondo dell’orologeria”, specifica ancora la nota. All’esperienza fisica si affiancherà poi quella digital grazie alla piattaforma I.MOP (IEG Meeting Omnichannel Platform) che incentiverà su un piano alternativo le opportunità di business e confronto fra i professionisti partecipanti.
L’evento di marzo coinciderà inoltre con T.Gold, la mostra internazionale per la promozione dei macchinari e delle più moderne tecnologie applicate nel processo produttivo di orologi e preziosi.