Nel primo trimestre la fashion house d’oltremanica perde metà delle vendite e il titolo affonda in borsa chiudendo a -8. Nei primi tre mesi dell’anno i ricavi retail di Burberry sono scesi da 498 a 257 milioni di sterline (circa 283 milioni di euro), segnando un -48 per cento. Un calo che si ridistribuisce equamente dal punto di vista geografico, infatti sia le Americhe sia l’area Emea perdono il 70 %; unico dato positivo riguarda la Cina continentale che segna +30%.
“Nel primo trimestre – afferma Marco Gobbetti, chief executive officer di Burberry – le vendite sono state gravemente influenzate dal calo della domanda di lusso conseguente al Covid-19 e prevediamo che ci vorrà del tempo per tornare ai livelli pre-crisi, con una ripresa dei viaggi all’estero. Siamo incoraggiati dal cambio dei trend in tutte le aree e dall’uscita dalla fase più acuta della crisi prevista per fine anno. Abbiamo riscontrato un’ottima risposta al lancio di nuovi prodotti nelle economie in ripresa e online. La domanda di articoli in pelle è stata particolarmente forte nella Cina continentale e in Corea, avvicinando al marchio nuovi clienti del lusso più giovani. Mentre avviamo la seconda fase della nostra strategia, stiamo concentrando la nostra attenzione sul prodotto e apportando cambiamenti organizzativi per aumentare la nostra agilità e generare risparmi strutturali che saremo in grado di reinvestire in attività rivolte al consumatore”.
Alcune fonti vicino alla griffe parlano di una riorganizzazione della maison che porterebbe ad un taglio di numerosi posti di lavoro.
La nota continua indicando quale sarà l’outlook aziendale a lungo termine: “Sulla base della performance delle vendite comparabili a giugno 2020 (-20%), stimiamo che il secondo trimestre (che si conclude a settembre 2020) riporterà un calo tra il 15% e il 20 per cento. Nel canale wholesale, stiamo collaborando con i nostri partner per proteggere il brand e, di conseguenza, prevediamo un calo delle vendite del primo semestre tra il 40% e il 50 per cento” conclude l’AD della maison.